Tortine al cavolo rosso
Ogni stagione ha i suoi ortaggi e frutti tipici. Vari tipi di cavoli, rape, cavolfiori, broccoli e finocchi sono ortaggi autunnali ma il loro raccolto copre tutto l’inverno e molti di loro si possono trovare nei supermercati tutto l’anno. Se vogliamo seguire il ritmo della natura è sempre meglio consumare la frutta e la verdura di stagione anche perché se comperiamo fragole a Natale esse non sono provengono sicuramente da coltivazioni delle nostre zone.
Ma che cavolo…
Nella Cucina di Curkumina i cavoli fanno parte dei menù del periodo che va dall’autunno fino alla primavera. I miei preferiti sono il cavolo cinese, la verza e il cavolo rosso. Lungo tutti quei mesi oltre a cucinare i cavoli come contorno ai nostri pasti li uso per la preparazione delle conserve fermentate. Queste sono ricche di vitamine e probiotici ed ottimi per migliorare in modo naturale il sistema immunitario e digestivo. Un esempio lo sono i crauti che fanno parte specialmente della cultura tedesca e nordica.
In generale tutti i tipi di cavoli – toscano, cinese, di Bruxelles, nero, rosso, verza, rapa o cappuccio – sono composti da foglie della pianta e sono tutti accumunati da virtù salutari. Tutti questi componenti della famiglia di crucifere infatti hanno alti contenuti di fibre e minerali, rilevanti quantità di vitamine, comprovate proprietà antiossidanti e di capacità di prevenzione dei tumori. Tra i minerali contenuti nei cavoli possiamo elencare zolfo, calcio, selenio, magnesio, potassio, fosforo, rame e sodio. Le vitamine in essi contenuti sono quelle del gruppo B (tra cui acido folico), vitamina C, A, E e K. Le loro fibre aiutano l’apparato gastro-intestinale, gli antiossidanti rallentano l’invecchiamento cellulare e le proprietà antinfiammatorie sono comprovate.
L’alto quantitativo di minerali però può presentare anche qualche controindicazione specialmente nella fase di cottura; ricordiamo lo sgradevole odore dovuto allo zolfo sopratutto quando si cuociono i cavoletti di Bruxelles. Fortunatamente possiamo però neutralizzarlo aggiungendo dell’aceto di mele oppure limone durante la cottura. Da ricordare che la cottura non dovrebbe essere lunga per non perdere il contenuto di vitamina C che in questi ortaggi è tale che ai tempi in cui lo scorbuto era una malattia molto diffusa i cavoli svolgevano un’azione preventiva quanto gli agrumi.
Tortine al cavolo rosso
Il cavolo rosso oltre che essere gustoso, è molto decorativo per via del suo vivo colore tra il fucsia e il porpora. Nella tortina della nostra ricetta il cuore colorato composto dal cavolo rosso lo si scopre soltanto con la prima forchettata perché il manto bianco lo copre completamente. Il ripieno deve essere stufato a fuoco lento con un pochino di acqua e spezie per renderlo morbido e gustoso. L’aggiunta di succo di limone dà un punto di “frizzantezza” quasi primaverile allo strato di copertura composto da albumi sbattuti a neve, parmigiano e formaggio fresco. Le erbe fresche sono un ulteriore parte importante delle tortine: dal mio giardino ho raccolto il timo serpillo e l’origano per insaporirle; tu puoi benissimo usare le erbe sia fresche che essiccate secondo la disponibilità e il tuo gusto personale.
Queste tortine sono ottime per deliziare gli amici e famigliari all’aperitivo oppure se servite come parte degli antipasti. Infatti in Casa Curkumina fanno sempre una bella figura a tavola e piacciono a tutti indipendentemente se onnivori o vegetariani. Potresti anche variare il ripieno ed invece del cavolo rosso usare per esempio gli spinaci – a te la scelta per far spiccare la tua creatività!
Ricetta: tortine al cavolo rosso
Porzioni: 6 tortine (oppure 1 piccola torta)
Tempo di preparazione: 1 ora
Stampo di silicone per 6 monoporzioni (oppure una piccola tortiera dal fondo estraibile)
Senza glutine e lattosio (contiene latticini senza lattosio)
C = cucchiaio
c = cucchiaino
Ingredienti:
BASE
- 100 g farina di mandorle
- 2 C semi di lino macinati
- 4 C acqua tiepida
- 4 C olio d’oliva extravergine
- 10 g farina di cocco
- 10 g farina di bucce di psillio
- ½ c bicarbonato
FARCITURA
- 100 g cavolo rosso finemente tagliato
- 1 piccolo scalogno
- 4 C formaggio fresco senza lattosio
- 2 albumi
- 2 C parmigiano (36 mesi se possibile)
- 1 C succo di limone
- sale dell’Himalaya quanto basta
- erbe fresche: p.es. origano, timo, maggiorana, rosmarino
- ¼ c cumino in polvere
- ¼ c coriandolo in polvere
Preparazione:
BASE
- In una ciotola mescola i semi di lino macinati con 4 C di acqua, lascia riposare per 10 minuti.
- In una ciotola a parte unisci le farine con il bicarbonato e un pizzico di sale.
- Aggiungi 4 C di olio d’oliva alla miscela di semi di lino ed acqua, mescola bene.
- Unisci tutti gli ingredienti e mescola bene.
- Versa il composto in parti uguali nello stampo di silicone precedentemente unto. Crea uno strato sottile, come un guscio, che copre il fondo e le pareti. Se usi una piccola tortiera, ricoprila con la carta da forno su cui stendere la pasta – ricordati di formare delle pareti alte circa 2-3 cm.
- Inforna lo stampo/tortiera per 10 minuti a 180 gradi.
FARCITURA
- Fai rosolare in una padella per pochi minuti a fuoco lento lo scalogno e il cavolo rosso finemente tagliati. Aggiungi il sale, il cumino e il coriandolo in polvere e le erbe aromatiche a fine cottura.
- Togli la padella dal fuoco, aggiungi 2 C di formaggio fresco e mescola bene. Aggiusta di sale ed eventuali spezie.
- Versa il cavolo rosso sulle tortine oppure sulla torta.
- Sbatti i 2 albumi a neve con un po’ di sale dell’Himalaya. Aggiungi il parmigiano grattugiato e 2 C di formaggio fresco, mescola bene.
- Versa il composto sulle tortine in modo che il cavolo rosso sia totalmente ricoperto, decora con erbe aromatiche o una mezza oliva.
- Inforna per circa 15 minuti, finché il composto di albumi inizia a colorarsi leggermente.
- Lascia le tortine raffreddare per un po’ prima di estrarle dallo stampo.
BUON APPETITO!
Comments (4)
08/03/2021 at 21:12
Interessanti, provo a farle, cortesemente che formaggio consigliare?
Grazie
08/03/2021 at 21:39
Ciao Serena, ho usato sia il parmigiano che un formaggio fresco senza lattosio, sai quelli spalmabili in una scatoletta. Un'altra volta ho usato un formaggino fresco, uno di quelli piccoli – il "buscion". Vedi tu cosa hai a portata di mano! Spero che ti piacciano le tortine!
21/12/2021 at 17:40
Grazie Marja per questa ottima ricetta!! Ho fatto una torta anziché le tortine, usando le stesse dosi. Come formaggio ho utilizzato una robiola di capra fresca. Anche il comandante ha gradito…ahahah!!
21/12/2021 at 20:48
Cara Monica, si giusto anche una "sola" torta è perfetta! Sicuramente buona con la robiola di capra! Sono felice che sia piaciuto anche al comandante! ;-))) Abbraccio a tutti e due!