Lamponi e fiori di ciliegio – crostatine per un invito a pranzo
La primavera significa rinascita – la natura si risveglia, cominciano a spuntare le piantine nei boschi e nei giardini. In me si sveglia la voglia di creare, usare dei colori sia per decorare la casa che i piatti. I primi fiori che uso in cucina sono le primule che si trovano nei boschi e sui prati qui da noi già a gennaio. Ora è il turno delle delicate viole che sono anch’esse commestibili e ottime per decorare le pietanze. Oltre a questi primi messaggeri della primavera, anche vari alberi sono in fiore – i delicati fiorellini bianchi o rosa chiaro dei vari alberi di frutta, come i ciliegi, sono un vero incanto. Li hai mai osservati da vicino? I petali che sembrano fatti di seta, i delicati pistilli che sono in attesa di essere impollinati per poter far si che il fiore si trasformi un giorno in un gustoso frutto…
Non ho resistito alla tentazione di raccoglierne qualche rametto con i fiorellini per abbellire un angolo della casa. So che non dureranno a lungo, ma poterli ammirare anche per pochi giorni dà un’ulteriore ventata di primavera unita a un delicatissimo profumo dolce. In più posso usare i fiorellini per decorare i nostri piatti e abbinarli alle foto da scattare in questi giorni.
Le crostatine di lamponi per un invito a pranzo
Ispirata dei fiorellini è nata la ricetta che ti presento in questo articolo: le crostatine ai lamponi. Ormai sembra arrivata la stagione dei lamponi anche se la primavera inizia ufficialmente solo tra un paio di settimane ma non ho resistito a comperare i miei primi lamponi dell’anno per poterli trasformare in un dolce. L’ulteriore ispirazione di creare un dolce nuovo è stata l’invito da parte della mia cara amica Marina per il pranzo domenicale, un momento da passare insieme per condividere le ultime novità e fare qualche chiacchiera tra noi donne. Mi ha anche accompagnata Molly, la mia cagnolina che è sempre pronta appena comincio a cambiarmi per uscire da casa. Invece la gatta di Marina, Mia, non ha approvato la visita di un cane e si è nascosta in giardino in attesa che quell’intruso nel suo regno ripartisse. Intanto Marina e io abbiamo gustato un ottimo pranzo preparato da lei e coronato dalle crostatine di lamponi con i fiorellini di ciliegio e dalle nostre chiacchiere.
I dolci secondo la cucina chetogenica nutrizionale
La parola “keto” o “chetogenica” si sente molto spesso, anzi sembra essere diventata proprio la moda. In sé alimentarsi in modo chetogenico significa mangiare delle proteine, dei grassi buoni e pochi carboidrati in modo da cambiare il “carburante” che il nostro corpo usa per trarne energia. Cioè che utilizzi piuttosto grassi invece che carboidrati (glucosio) come succede normalmente con l’alimentazione moderna. Sul mercato esistono molte diete o metodi “keto” e infatti bisogna stare attenti se si vuole intraprendere questo tipo di alimentazione per trovare un sano equilibrio con ciò che si mangia.
La filosofia di Curkumina si basa su medicine antiche come l’Ayurveda e la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) come pure su studi e ricerche scientifiche nel settore della salute e alimentazione di ultima generazione. Tutto questo merito al metodo “The Sautón Approach” che applico da molti anni e grazie alla mia formazione di Coach nella Nutrizione Olistica che sto per concludere con la mia tesi in questi giorni. La Cucina di Curkumina segue l’alimentazione chetogenica nutrizionale che significa consumare i nutrienti nelle quantità di cui il nostro corpo in salute consiste. Tutte le nostre ricette applicano questi parametri e per questo essi contengono delle farine non convenzionali che hanno poco impatto sull’indice glicemico e sono senza glutine. I dolcificanti, che potresti non conoscere (xilitolo o eritritolo), sono dei prodotti naturali e sempre con poco o nessun impatto sull’indice glicemico. Malattie come per esempio il diabete tipo 2 sono mondialmente sempre più diffusi, spesso grazie alle nostre abitudini alimentari e allo stile di vita. Per darti uno spunto nel contenere l’effetto purtroppo dannoso dei troppi carboidrati (farine, cereali, zucchero e frutta se ne mangi molta) senza limitarti di godere di un buon dolce, queste crostatine sono un’ulteriore ricetta del blog che possiamo definire un “dolce sano”. Già, buono e sano – provare per credere!
Crostatine di lamponi
Per creare le crostatine ho usato una formina in silicone, ne escono 6 crostatine. Potresti benissimo preparare la ricetta utilizzando una formina per le crostate, personalmente ho preferito la formina per creare delle piccole crostatine – sono simpatiche da portare a tavola e nel mio caso qualche crostatina l’ho portata per il pranzo condiviso con la mia amica Marina e il resto delle crostatine, beh indovina un po’…non sono durate a lungo in casa mia! La pasta frolla chetogenica è composta da farina di mandorle (mandorle tritate) e da farina di cocco. Con queste due farine la consistenza è perfetta, ma se non hai la farina di cocco a disposizione potresti usare anche solo la farina di mandorle ma l’impasto resta un po’ più “pesante”. Come dolcificante ho usato l’eritritolo che ha l’indice glicemico pari allo 0. Va benissimo anche lo xilitolo ed eventualmente lo zucchero di cocco. Da ricordarsi che lo zucchero di cocco è marrone e se usato nella crema, il colore del risultato finale cambia un po’.
Ricetta: crostatine di lamponi
Formina in silicone per 6 crostatine oppure una teglia per le crostate, dimetro 18-20 cm
Tempo di preparazione: 60 minuti più il tempo per fare raffreddare le crostatine
Senza glutine
Ingredienti:
BASE:
- 60 g farina di cocco
- 60 g farina di mandorle (mandorle tritate)
- 80 g burro
- 60 g eritritolo/xilitolo/zucchero di cocco
- 2 albumi
- 2 cucchiaini lievito per le torte (se possibile senza fosfati)
- ½ cucchiaino di cannella
- (½ cucchiaino di cardamomo)
- pizzico di sale
CREMA:
- 180 g lamponi freschi
- 100 ml acqua
- 100 ml latte di cocco denso
- 3 cucchiai di eritritolo/xilitolo
- 2 tuorli
- 20 g burro
- ¾ cucchiaino di agar-agar
Preparazione:
BASE:
- Mescola tutti gli ingredienti secchi in una ciotola.
- Fai sciogliere il burro (non deve essere caldo però).
- Sbatti gli albumi, aggiungi il burro sciolto e sbatti per un attimo.
- Mescola gli ingredienti tra di loro per creare l’impasto.
- Fodera gli stampini precedentemente imburrati con l’impasto.
- Cuoci a 180 gradi per 10-15 minuti. Lascia raffreddare e prepara nel frattempo la crema.
CREMA:
- Frulla 120 g di lamponi e 100 ml di acqua.
- Versa il frullato in un pentolino, aggiungi l’eritritolo, agar-agar e il latte di cocco.
- Fai bollire a fuoco lento per 2-3 minuti.
- Togli il pentolino dal fuoco, aggiungi il burro e i 2 tuorli mescolando energicamente.
- Versa la crema negli stampini sulle crostatine/sulla crostata.
- Trita il resto dei lamponi lasciando indietro qualche lampone intero per la decorazione.
- Inserisci i lamponi tritati nella crema. Lascia raffreddare per un po’ ed alla fine decora con i lamponi interi prima che la cremi s’addensi troppo.
- Conserva in frigo, decora con fiori edibili o a piacere prima di servire.
“Panna cotta” al cocco e lamponi, Pasqua in rosa – torta al cacao, lamponi e barbabietola
Comments (7)
11/03/2022 at 19:15
Come in una favola 🤩🥰
11/03/2022 at 19:16
Grazie cara, da provare quando ci vediamo! Abbraccio e buon weekend!
23/03/2022 at 7:41
Al posto del burro x l’ impasto della crostata cosa posso usare in alternativa?
23/03/2022 at 13:45
Ciao Maurizia, grazie per il tuo messaggio. Potresti usare l'olio di cocco, in questo modo la crostata diventa anche vegano. Anche il ghee, il burro chiarificato preparato secondo il metodo ayurvedico è perfetto, è senza lattosio dopo la cottura. Buona preparazione!
03/06/2022 at 19:12
Ottima ricetta, anche se al posto dei lamponi ho usato le fragole e al posto del burro (l'avevo finito) ho usato l'olio di cocco. Grazie come sempre!!!
28/04/2024 at 6:47
mmh che bontà!!! Ottima ricetta, Grazie mille…….;-)
02/05/2024 at 15:02
Grazie mille per il tuo commento casa Enrica! Sono felice che la ricetta ti sia piaciuta, il mio scopo è di aiutarvi a scoprire le ricette gustose e semplici con ingredienti sani e farine senza glutine e con poco impatto glicemico! Un abbraccio e continua a scoprire le ricette KETO! Se vuoi iscriverti alla newsletter, ti manderò il link per scaricarti una bella Guida Gratuita "Pancia Piatta in menopausa" con informazioni e ricette sfiziose! Un abbraccio! :-))