Pasha – la delizia pasquale
In questi giorni mi sto occupando, come molte di noi, del menu per il pranzo Pasquale in famiglia. Date le mie origini finlandesi voglio portare in tavola qualcosa che mi riporti a queste festività della mia infanzia. Nella tradizione del mio paese certi piatti non possono mai mancare sulla tavola natalizia oppure quella pasquale e un dessert a base di ricotta è un “must” a Pasqua in Finlandia.
Quando ero piccola e passavamo le vacanze pasquali alla casa di vacanza sul lago si poteva cucinare solo cose semplici dato che la nostra piccola casetta di quei tempi comprendeva una cucina veramente minuscola. Così la mia mamma doveva adattare i piatti da preparare a quelle circostanze e anche il dessert pasquale è stato semplice ma delizioso e tradizionalmente sempre uguale: una mousse di ricotta e panna all’ananas. Per qualche motivo, a me sconosciuto, in Finlandia si usava abbinare l’ananas al dessert pasquale. Forse perché ai tempi l’ananas fresco era difficile da trovare nei paesi nordici ed essendo una “rarità” lo si consumava durante le feste. Noi però alla casa di vacanza aprivamo una lattina di ananas conservato – un modo molto più semplice per preparare il nostro dessert.
In seguito i miei genitori hanno costruito una casa più grande e ora durante il periodo estivo quando sono là anche la cucina è una “vera” cucina. Le vacanze pasquali sul lago sono però purtroppo un dolce ricordo in quanto la distanza di 2500 km per arrivarci non consente di “farci un salto” così facilmente. Intanto mi godo la meravigliosa primavera qui nel sud della Svizzera, in un paesino in mezzo alla natura, e aspetto di passare le settimane estive sul lago finlandese, nel mio Paradiso.
Pasha – la delizia pasquale
Ma torniamo alla nostra ricetta pasquale che ti propongo e che è a base di ricotta. Quando restavamo in città, a Helsinki, la mia mamma preparava un dessert che si chiama Pasha secondo la tradizione di una certa regione finlandese di religione ortodossa. Un dessert che sarebbe stato troppo complicato da preparare nelle circostanze della casa sul lago. Confesso che non ho mai preparato la Pasha prima d’ora ma quest’anno ho deciso che è quello da proporre al pranzo di famiglia a Pasqua. Ho cercato una ricetta che mi riporti in mente la Pasha della mia mamma e questa che ti propongo l’ho adattata un pochino per la “Cucina di Curkumina” sostituendo lo zucchero bianco con l’eritritolo che ha l’indice glicemico pari allo zero. Puoi benissimo utilizzare anche lo xilitolo che ha un impatto glicemico molto basso. La ricetta in sé è semplice ma è da preparare il giorno prima di servirla in quanto ha bisogno di tempi di “riposo” per far uscire il siero in modo da compattare la ricotta. Senza questo passaggio la Pasha diventerebbe piuttosto una mousse. Tradizionalmente la Pasha contiene delle uvette ma io ho aggiunto anche delle bacche di goji che sono un vero superfood, ricche di vitamine come A e C e minerali come per esempio il ferro.
La Pasha originale viene preparata in una formina di legno che ha una forma piramidale ma si può usare in alternativa un colino. Importante è che la formina abbia dei buchi per fare in modo il siero possa fuoriuscire durante la preparazione e nella fase di “riposo” in frigo. Anche un vasetto di terracotta con il buco sul fondo potrebbe essere una buona alternativa. Per la foto di copertina ho usato una formina quadrata in legno che in Finlandia si usa per preparare dei formaggi freschi. Oltre alla formina hai bisogno di una garza da mettere all’interno della formina che avvolge il dessert.
Per la decorazione finale puoi sbizzarrirti utilizzando della frutta, delle bacche oppure dei fiori edibili. Se mi segui sul blog saprai che sono stilista e decoratrice e personalmente adoro decorare i piatti, specialmente i dessert, perché sono del parere che prima mangiamo con gli occhi e soltanto dopo con le papille gustative. Una mia amica e cliente mi ha appena confermato che le mie foto delle ricette sono come dei “quadri”, le viene l’acquolina in bocca solo nel guardarle! Non so se a te fanno lo stesso effetto, ma un tuo qualsiasi commento alla fine di questo articolo è sempre molto gradito.
La Pasha nella foto è stata preparato usando il colino come formina.
Ricetta: Pasha pasquale
OCCORRE:
- 1 colino del diametro di circa 15 cm
- 1 garza quadrata circa 30 x 30 cm
- 1 ciotola
- 1 piattino che entri nel colino (o un qualsiasi coperchio della misura adatta)
- Dei pesi, io ho usato 2 sassi lavati bene prima dell’uso
- Porzioni: 6
- Ricetta senza glutine
- Tempo di preparazione: 30 minuti e 24 ore in frigo
Ingredienti:
- 125 g ricotta (meglio se senza lattosio)
- 50 g burro
- 50 g eritritolo o xilitolo
- 1 tuorlo
- 100 ml panna intera
- ½ limone succo e scorza
- 20 g granelli di mandorle
- 1 manciata di uvette
- (1 manciata di bacche di goji)
Preparazione:
- Sbattere il burro ammorbidito con l’ertiritolo/xilitolo in una ciotola. Aggiungere il tuorlo e continuare a sbattere per circa 1 minuto. Sbattere separatamente la panna.
- Unire la panna montata al burro e all’eritritolo. Mescolare il composto con la ricotta, il succo di limone, i granelli di mandorle e la scorza di limone grattugiato.
- Tagliare a pezzetti le uvette e le bacche di goji e mescolarli nel composto.
- Montare la panna e mescolarla delicatamente nel composto.
- Versare il composto nel colino foderato con la garza. Il colino deve appoggiare sulla ciotola in modo che il siero della ricotta possa gocciolare in essa.
- Chiudere i lembi della garza sul composto, porre sopra un piattino o un coperchio in modo di poterci mettere sopra un peso che schiacciando il composto fa fuoriuscire il siero dalla ricotta compattando in questo modo la nostra Pasha.
- Porre in frigo per circa 24 ore dopodiché il dessert pasquale è pronto per essere decorato e servito.
- Si conserva in frigo per 2-3 giorni.
BUONA PASQUA!
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Comments (9)
12/04/2022 at 20:40
Molto bello l'articolo e anche la ricetta. A me piace molto la ricotta, specialmente quella di pecora. Aspetto di assaggiare il tuo dolce!
12/04/2022 at 22:36
Ciao Sabrina, grazie per il tuo commento! Si, domenica si sarà!! A presto ;-)))
13/04/2022 at 9:20
E' sempre un piacere leggere i tuoi articoli
13/04/2022 at 22:22
Grazie Caterina, ne sono felice! A presto! 🙂
24/04/2022 at 17:30
Non sei mai scontata , grazie x ricetta
24/04/2022 at 22:07
Ciao Loris, spero che ti piaccia!
11/04/2023 at 9:19
Sono riuscita ad aprire il link, a giorni proverò a fare il dolce che dalle foto mi sembra squisito!
11/04/2023 at 11:20
Ciao Dorella, mi fa piacere che sei riuscita! Il dolce è molto buono, puoi servirlo per esempio con una salsina fatta con mirtilli/lamponi spadellati e frullati – io ho fatto così proprio ieri con i miei ospiti! Un caro saluto!
11/04/2023 at 9:19
Ciao