Orticolario: “si salvia chi può”
Il weekend scorso si è svolta la manifestazione “ORTICOLARIO” a Villa Erba, Cernobbio. Un appuntamento annuale a cui noi appassionati di giardinaggio, erbe, allestimenti e arte non possiamo mancare. Questa decima edizione voleva essere una fonte di sempre più ispirazione per un nuovo rapporto tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda, le parole del presidente e fondatore, Moritz Mantero, l’hanno definito così: “una convivenza tra amore per la natura, eleganza e passione per il BELLO come stile di vita”. L’essenza dell’evento, infatti, era la trama di una storia costruita intorno alla natura di cui fanno parte il giardinaggio, la botanica, il paesaggio, l’arte e il design. Ognuno di noi vive la manifestazione in modo diverso e personale a dipendenza degli interessi e delle necessità: io ti faccio fare “un giro” nell’Orticolario con gli occhi di CURKUMINA!
“Si salvia chi può”
Quest’anno il TITOLO della manifestazione è stato LA SALVIA. Questo “filo rosso” si ripeteva negli allestimenti artistici, nelle creazioni degli artigiani e naturalmente negli stand dei vivai, dove si poteva trovare una moltitudine di diverse qualità di piante di salvia, di cui però solo poche sono commestibili, molte solo decorative. La salvia, una pianta “magica”, purificatrice e divinatoria, vanta una biodiversità molto vasta: circa 1000 specie e centinaia di varietà provenienti da tutto il mondo. La salvia è sicuramente una pianta che non manca mai in un orto, ed oltre ad essere ampiamente utilizzata nell’ambito culinario ha delle proprietà terapeutiche interessanti: infatti è antibatterica, antifungine, astringente ed antisudorifica, giusto per nominarne alcune. Per la cucina di CURKUMINA ho comperato una salvia che sembra un miscuglio tra salvia e menta, vediamo poi come usarla per aromatizzare le ricette future!
Spazi creativi e sorprese nel parco
La moltitudine che offriva la manifestazione è stata impressionante: ARTE e CREATIVITÀ segnavano il punto di partenza attorno al quale si erano sviluppati i giardini e le installazioni allestite nel parco ispirate al tema dell’anno, appunto alla salvia. Le opere erano state selezionate tramite il concorso internazionale “Spazi Creativi” da una giuria composta da membri di diverse nazionalità. Nel padiglione centrale del centro espositivo, si trovava una gigantesca installazione artistica gonfiabile realizzata con la seta Mantero, che poteva essere vissuto come un’esperienza immersiva.
Naturalmente le giornate dell’esposizione erano ricche di eventi e presentazioni di varie tematiche legate alla creatività, al giardinaggio e ad attività varie. Erano presenti fondazioni, scuole di formazione e non mancavano zone per i più piccoli della famiglia, che potevano usufruire degli spazi appositi con degli animatori professionisti.
Orticolario e Curkumina
Uno dei miei maggiori interessi nel visitare l’esposizione sono le erbe aromatiche, specialmente quelle rare, difficili da trovare normalmente in commercio. Infatti per la mia felicità ho trovato un BASILICO, di foglia piccola, a forma di alberello proprio come l’avevo visto quest’estate in Grecia! Il vivaista la chiama “basilico siciliano” ma ha confermato, che questa pianta è davvero di origine greca. Con me sono venuti via oltre al basilico e alla SALVIA sopracitata il TIMO ALL’ARANCIA: una vera delizia! L’ho già utilizzato questa domenica per assaporare una ricetta di pollo, sicuramente prossimamente anche sul blog… Ho trovato anche delle SPEZIE interessanti ed ora la cucina di Curkumina si è arricchita di PAPRICA DOLCE AFFUMICATA: una vera chicca!
Curkumina non si occupa soltanto di cucina e ricette, ma anche di ALLESTIMENTI della tavola e DECORAZIONI legate all’ambiente della cucina e della sala da pranzo. Così con grande interesse ho girato tra gli stand che proponevano decorazioni, composizioni floreali e vari tipi di centrotavola ed altra oggettistica per decorare la tavola o il giardino. La creatività ed il buon gusto in questa manifestazione non mancano mai e ho portato a casa un bagaglio di idee…ed un po’ di materiale!
L’espositore che mi ha colpito di più, esponeva degli OGGETTI vintage proveniente dei paesi dell’ex impero Austro-Ungarico: zuppiere, bottiglie di tutte le forme e colori, pentole smaltate “trasandate” e vecchi tessuti di lino, solo per nominarne alcuni. È interessante notare come questi oggetti, che fino a poco tempo fa nessuno avrebbe voluto, ora sono di interesse per decorare le nostre case o giardini.
La “chicca” di questo stand è stata la scoperta dei vecchi RULLI in gomma che si usava per creare delle carte da parati: risalgono agli anni ’40-’60 e c’è n’era una scelta impressionante delle più svariate decorazioni e misure. Infatti ho avuto grandi difficoltà nel sceglierne un paio e, ci puoi contare, nei prossimi giorni nella “Casa di CURKUMINA” si faranno tante prove per valorizzare i decori che si creano con questi meravigliosi vecchi rulli! Vediamo nel prossimo futuro cosa ne salta fuori…















