Grecia bianca e blu: dalla barca a vela alle crocchette di zucchine
Sono cresciuta in stretto contatto con l’elemento ACQUA: a Helsinki, nella città che sorge sul mare, e in campagna, dove la nostra casa di vacanza si trova sulla penisola di un grande lago. Nonostante questo, ho scoperto la VELA solo 5 anni fa…e mi si è aperto un NUOVO MONDO: un mondo fatto di EMOZIONI, di senso di LIBERTÀ, di una vita in stretto contatto con le FORZE DELLA NATURA. Già, si naviga secondo le condizioni meteorologiche, in primo luogo si impara a RISPETTARE la natura e a volte puoi sentirti veramente piccola. Sulla barca riesco a vivere veramente “qui e ora”: sembra che tutto sia concentrato in quell’istante di vita, il resto del mondo non conta ma finisce ai bordi della barca! Potrei restare ad osservare le onde, l’orizzonte, il gioco del vento nelle vele per ore, concentrarmi a timonare finché le spalle non mi si irrigidiscono dagli sforzi ed è ora di cedere il timone…
Quest’estate ho fatto la mia prima esperienza a navigare in Grecia e su un catamarano. In un equipaggio composto da 9 persone, siamo salpati da KOS alla scoperta dell’arcipelago del Dodecaneso. Un arcipelago vicino alla Turchia, composto prevalentemente da isole poco abitate e molto brulle. Una natura selvaggia con acque nei toni del turchese e blu oltremare. Tante volte sembrava di essere “fuori del modo”, visto le poche imbarcazioni che incontravamo.
La maggior parte delle notti le passavamo in rada nelle baie, al riparo dalle onde e dai venti. Mai abbiamo trovato una baia affollata durante la nostra navigazione, anche se a Kos le barche in partenza sembravano tante! In genere cucinavamo i pasti a bordo, ma quando restavamo al porto per la notte cenavamo nelle taverne dei paesini che ci ospitavano.
Un piccolo GIOIELLO è stato il paesino sull’isola di ARKI, con le sue poche TAVERNE dalle sedie e dai tavoli coloratissimi, contornati dei bougainville in fiore. Ah già…di Arki mi ricorderò la DOCCIA fatta in una casa privata vicino al porto…questa era la “marina” dell’isola! Invece sull’isola Astypaleia mi sono innamorata delle strette viuzze con le case bianche e le porte ed imposte di diverse tonalità blu-azzurre…
Un’inaspettata sorpresa è stata invece la baia dell’isola Konoupia con la sua spiaggia di sassolini bianchi ed acque turchesi: arrivando sulla riva a nuoto ci aspettava una CAPANNA, o meglio dire una semplice tettoia…Incuriositi siamo andati alla scoperta di questa insolita costruzione che si è rilevata un vero “angolo segreto”! Una piccola taverna gestita da 4-5 persone che da diversi anni passano 6 mesi estivi sull’isola, abitando in semplicissime tende e deliziando i passeggeri delle poche barche che ci sanno arrivare con degli ottimi PIATTI DI PESCE! Infatti il filetto di PESCE SPADA che ho mangiato lì, è stato il pasto più buono di tutta la mia vacanza!
Un PIATTO TIPICO greco, che abbiamo assaporato diverse volte, sono le CROCCHETTE DI ZUCCHINE. Abbinate al TZATZIKI, la salsa di cetrioli e yoghurt greco, diventano un delizioso ANTIPASTO. Dato che queste crocchette contengono sia farine che pan grattato , ho RIVISITATO la ricetta originale!
Ricetta: Crocchette di zucchine
- Porzioni: 4 persone
- Tempo di preparazione e di cottura: 50 min
- Senza glutine
- Senza lattosio
Ingredienti
- 2 zucchine di taglia media
- 4 C di farina di mandorle
- 4 C di semi di lino macinati
- 2 uova
- 150 g formaggio feta senza lattosio
- ½ cc semi di finocchio
- ½ cc coriandolo in polvere
- Qualche rametto di menta fresca
- Sale dell’Himalaya quanto basta
- 1 C olio d’oliva extravergine
Preparazione
- Grattugiare le zucchine e lasciarle riposare per ca 15 min.
- Togliere tutto il liquido che fuoriesce dalle zucchine.
- Tritare le foglie di menta, sbriciolare feta, sbattere leggermente l’uovo.
- Mescolare tutti gli ingredienti. Si dovrebbe ottenere un composto morbido, non liquido. Se troppo liquido aggiungere un po’ di farina di semi di lino.
- Coprire una teglia da forno con della carta da forno.
- Con l’aiuto di un cucchiaio creare delle crocchette e metterle sulla teglia.
- Infornare per 25-35 minuti a 190 gradi.
Le crocchette abbinate alla salsa TZATZIKI diventano un piatto molto fresco ed estivo. Preparate con farina di mandorle e semi di lino macinati non contengono glutine e se trovate del formaggio feta senza lattosio, non creano problemi a chi dovesse manifestare intolleranza al lattosio!













